Approfondimento delle nuove normative venete in tema di turismo e autonomia della Provincia di Belluno.
Si ripercorre brevemente l'evoluzione della regolamentazione turistica recente a livello nazionale e dunque in senso federalista negli ultimi anni, con delle leggi che sebbene buone a livello teorico, come il codice del consumo prima e la class action poi, difficili da applicare e fare rispettare. A tutto questo si aggiunge la stratificazione regionale di norme che vanno a dettagliare anche la più piccola incombenza da osservare per le imprese turistiche ed i privati, articoli, commi e lettere molto teorici e poco pratici.
La DMO destination management organization (Organizzazione di gestione della destinazione OGD) va nella direzione corretta di gestione comprensoriale della politica, promozione del turismo, senza le risorse adeguate, ma con qualche margine derivato dalla possibile imposizione da parte dei comuni della tassa di soggiorno.
Alcuni esempi esteri evidenziano la fattibilità di questo orientamento.
Altra nota dolente sono le risorse per la promozione ed i controlli sul rispetto delle leggi.
Altra nota dolente sono le risorse per la promozione ed i controlli sul rispetto delle leggi.
L'autonomia della Provincia di Belluno è un enigma da decifrare operativamente, perché prevede ampie competenze nelle materie di energia, sviluppo economico, turismo ed altro per il nostro territorio. Quello che manca oltre alle risorse è la volontà politica, e quindi una certezza dei tempi da stabilirsi in barba alla stessa norma che doveva diventare esecutiva in tempi brevi, ed invece ad un anno e mezzo di distanza ancora nulla è definito.
L'autore propone lo sviluppo turistico nella direzione della valorizzazione dell'artigianato e tesori artistici della Provincia di Belluno.
La presentazione avvenuta a Belluno lo scorso 20 novembre 2015 con l'avvocato Ivone Cacciavillani ed Erminio Mazzucco si rivelava abbastanza pessimista sulla sorte del turismo, perché la stratificazione normativa non fa altro che aumentare a tutti i livelli legislativi e le risorse per rinnovare le strutture ricettive sono scarse come descritto nei 250000€ inizialmente previsti a livello Veneto per le DMO e la finanza di progetto a livello turistico.
I testi della legge Regionale sul turismo 11 del 14.6.2013 e sull'autonomia della Provincia di Belluno numero 25 dell'8 agosto 2014 concludono il libro.