giovedì 16 gennaio 2020

Fear: Trump in the White House - Bob Woodward


Bob Woodward explores the first 2 years of Trump presidency and its insightful facts in a well-documented book published by Simon & Schuster. Investigative text, many firsthand sources collaborated and it tried to depict the instinctual policy of Trump; "Professional liar" seems to be the most recurrent definition and so irrationality furious and the instability of character,  has emerged in every one of the 42 chapters. The dependence from Tweets and TV shows is correlated to the decision making of this presidency and most of all the selection of staff in the White House and in the departments and dismissal of people. The results are a big corporate tax cut that boosts the economy with debt at the expense of future generations, the protectionist politics that creating a more divisive society and much more disparities in the country, less freedom, but the book remains a day to day narrative of facts.

domenica 12 gennaio 2020

Il sentiero stretto... e oltre. Conversazione con Dino Pesole - Pier Carlo Padoan


Cronaca dal Ministero dell'Economia ai tempi di Pier Carlo Padoan e delle sue idee per il futuro. Argomentazioni molto articolate che sottolineano la difficoltà del Paese con il debito pubblico nemico numero uno per ritrovare la via della crescita, scorciatoie non sono ammesse. Il Jobs Act viene rivendicato come successo anche se accanto a Quota 100 e Reddito di Cittadinanza mostra molti limiti; indubbiamente la situazione italiana presenta molte stratificazioni e disfunzioni che nel tempo non vengono corrette anzi, si continua a produrre leggi e a creare burocrazia. La semplificazione, una riforma della scuola/lavoro e l'investimento in innovazione sono le priorità individuate da Padoan, il quale propone molto realisticamente una riduzione della diseguaglianza attraverso un'assegno per la disoccupazione europeo. Le istituzioni europee sono descritte come la soluzione possibile al declino italiano, certo con politiche congiunte sull'immigrazione, sull'Unione bancaria ed in generale per una politica fiscale unica. La conclusione è una doppia previsione del futuro dell'Italia, la prima visione è per il percorso di questo "Sentiero stretto" verso la crescita del 2% a livello sostenibile una volta rimessi a posto i conti con la crescita di posti di lavoro ed un aumento delle imprese di successo, la seconda previsione di un'inevitabile declino ed un eventuale uscita dall'Europa causa politiche nazionaliste e neoisolazioniste sempre più spinte.
Related Posts Plugin for WordPress, Blogger...