venerdì 7 dicembre 2012

Insurrezione armata - Aldo Grandi


È la storia di Potere operaio. Riflessioni di alcuni protagonisti del movimento più intellettuale del post 68. Vicende che riguardano tutta Italia, raccontate in prima persona, la nascita dell'evoluzione contestataria a cavallo del 1968 che creò un cambiamento violento nel nostro paese. Periodo anche di grande democrazia e partecipazione che portò all'affermazione di molti diritti nella nostra costituzione. Le persone che lo vissero ci raccontano della loro ingenuità politica nel credere alla rivoluzione, e per alcuni nella consapevolezza della necessaria lotta e testimonianza per le generazioni successive che le loro rivendicazioni a proposito della salute e del salario in fabbrica portarono a compimento nonostante la grande ondata di riflusso che stiamo vivendo ora. 

giovedì 8 novembre 2012

Dead aid - Dambisa Moyo



The recipe of free market as viewed it mean an extraordinary opportunity for growth and wealth in african people. It starts from post colonial history of indipendence of many africa nations as far as now in dependence of aid. Many billions of dollars have been wasted to various dictatorships. The analysis underscore and recall how the poverty of living standard derive not from commodities of Africa that has credit from world in this way, however the lacking of democracy have to be reviewed now that China has massive invested into continent. 

Ok the problem of western debt pour shadows in future, but the lever can come from the innovation of costums, as new generation of enterprenours with smartphone tend to be bankable and even global for certains aspects as transaction or potential of market, until we think of needs of Africa are in first the food or drink linked with exploitation of work that depend in large part from concentration of capital. The proposals of book was yet for creating of condition as Grameen Bank, small loans all over the world you know www.kiva.org.

Truthful book about the past, actually in this crisis be judged more carefully I think so the Chicago plan revisited just issued by IMF.

giovedì 18 ottobre 2012

Raccolta firme per il referendum - Comelico Superiore in Alto Adige



Iniziamo questa nuova avventura: la raccolta firme per il referendum - Comelico Superiore in Alto Adige. 


Punti raccolta firme:

Dosoledo - Cartolibreria Golin, Padola Bar Perini, Padola - Ristorante Pizzeria Skay, Dosoledo - Alimentari da Nikki

ecco il modulo da compilare da sinistra in alto




Cognome e nome, comune via e numero di residenza, data di nascita e numero di carta d'identità, firma.

Ebbene si ci siamo decisi a smuovere la situazione di immobilismo. L'iniziativa avviene all'indomani dell'incontro con il gruppo BARD Belluno Autonoma Regione Dolomiti tenutosi a Dosoledo nella sala del Museo Algudnei alla presenza di una ventina di cittadini.

Le informazioni più aggiornate le inserirò qui:


c'è molta preoccupazione per il futuro in un territorio che vede via via sfumare le opportunità di sviluppo, con la chiusura delle Terme delle Dolomiti


la mancata assegnazione dei fondi Brancher per il collegamento sciistico con Sesto (BZ)


e la crescente crisi economica e occupazionale, che fa riemergere la richiesta di maggiore attenzione alla montagna e di conseguenza il desiderio di risposte definite dalla Politica, nonché di controinformazione.

Al momento si stanno definendo le varie disponibilità di partecipazione comune nella sottoscrizione della petizione, nella convinzione ferma che ogni cittadino in questo modo possa fare proprio il ruolo di protesta e di scelta rispetto al vuoto che ci viene imposto.

Questa vuole essere inoltre una proposta di superamento delle rivalità storiche, sul nostro confine di regione si combatté la prima guerra mondiale, a distanza di un secolo molti comeliani lavorano in val Pusteria e quindi a Sesto; certo Comelico Superiore possiede molte risorse naturali e culturali da valorizzare a livello globale, questo passo è un segnale di dinamismo, socialità e interazione che nonostante tutto è ancora presente nella nostra comunità.

50 firme raccolte nel primo giorno.

martedì 2 ottobre 2012

Hal Clifford - Downhill Slide: Why the Corporate Ski Industry Is Bad for Skiing, Ski Towns, and the Environment


How this book start is a description of several problems around ski industry as appear as mining industry in the last century and 10 years after first issue an overview from Amazon confirmed my doubt about proliferation of critics. 

Alps comparison is correct when we think of that huge amount of capital is needed, to fuel the sector.In Europe the public sector pay and in USA pay the worker with low wages; for example when the European Union imposed to dismount the pasture in South Tyrol isn't succeded 20 years after and now grants loans mainly to greats project as ski slopes.. 

But the author has shaped his ideas on USA situation of 2002 that show a three society in play for domino. At this point the real estate business play at first. The high profit and real gentrification is an obvious consequence.
The mistake is in Environmental Protection Agency when it leaves acres of soil to business profit. Turn around the business, often we can see high wage customers and poor people that not deciding nothing in his town because the economy is ever in lost considering the demographic scale of resident and houses living in contrast to houses empties. When the author analyze the problem of life cost, I live in mountain village in Dolomites, well it is the last stage of circuit, I will end with this phrase of last page of book, extrapolated from the positive examples of cooperative choice or skiing in natural snow at Silverton where isn't producted by guns:

..where a couple of folks who didn't like the status quo decided to change things, decided to reject what seemed inevitable and return to the roots that always have made this sport great. The lesson from Europe and from our own destruction of communities in the name of progress is that the time has come for Americans to set aside the concept of manifest destiny...

lunedì 3 settembre 2012

Giorgio Fuà - Occupazione e capacità produttive: la realtà italiana



In breve questo compendio del 1976 esamina la situazione economica ufficiale e sommersa d'Italia. I punti critici che continuano tutt'ora sono la sottoccupazione femminile, il sottodimensionamento delle aziende, i bassi livelli retributivi, la scarsa competitività dei salari di anzianità rispetto alle qualifiche giovanili, il welfare.

L'analisi è fatta con l'ausilio di varie tabelle e prospetti, rigorosa perché parte dalla prima industrializzazione di fine '800 e continua in una previsione futura che si è realizzata in parte, con le svalutazioni della lira, il divario dalle economie più forti vi è qui confermato come ipotesi di stagniazione a mercati aperti con la globalizzazione poi avvenuta.
L'autore propone infine di adeguare le regolamentazioni del lavoro nel verso di un abbassamento dello stesso e quindi della pressione fiscale, previa una redistribuzione da collocarsi nel quadro perdurante di salari bassi. L'aumento della flessibilità contrattuale è in coda al problema della riforma rivolta alla competitività ed al mercato della pubblica amministrazione la leva attraverso cui ammodernare il quadro normativo ed il mercato del lavoro italiano.

martedì 28 agosto 2012

2012 l'ultimo mistero dei Maya - Giorgio Terzoli


L'ultimo mistero dei Maya sta per scadere. Che dire, questione di suggestioni? Di realtà?

La proposta di questa lettura è un misto di mitologia, alchimia ed interpretazioni varie. Confidando su riferimenti storico/religiosi più o meno veritieri, l'autore cerca di imbastire una teoria che confuta l'imprevedibilità di un fenomeno, l'inversione del campo magnetico terrestre appaiandolo al magnetismo solare ed individuando una tempistica precisa.

Elettromagnetismo che rimane largamente inspiegabile dalla scienza ufficiale, e che le sperimentazioni dimostrano solo in minima parte. Gli accenni di questo libro alle ipotesi scientifiche, confermano la storicità di inversioni già avvenute, ma poco precisabili nelle dimensioni, anche se è facile prevedere riguardino gran parte delle terre emerse e sommerse.

martedì 21 agosto 2012

James Tobin - Tobin tax. Perché una tassa sulle transazioni finanziarie



James Tobin spiega la sua idea di tassa sulle transazioni finanziarie. Si ripercorre la storia da Bretton Woods al sistema di cambi fluttuanti. Da applicarsi a livello globale con aliquota dello 0,1%, ma con delle esenzioni proposte per aree economiche uniche antecedenti alla crisi dell'euro. L'accento posto sulla residua autonomia delle politiche monetarie nazionali e della più globale adozione possibile ne fa una teoria molto istruttiva di quella che è la sproporzione tra economia reale e fattori produttivi rispetto all'attuale finanziarizzazione e speculazione.

sabato 4 agosto 2012

Inflazione, disoccupazione e crisi monetarie - Paolo Savona




L'autore predispone una nuova teoria dell'economia nelle sue intenzioni. Le motivazioni dell'inflazione, della disoccupazione ritraggono però motivazioni già date. Il capitolo sulle crisi monetarie cerca di individuare le responsabilità da suddividere delle scelte macroeconomiche nell'avvenire, che volevasi più democratiche di quanto oggi la BCE non lo sia.
L'oggettività dell'innovazione tecnologica come fenomeno globale è bene posta in rilievo, è valida pertanto la formazione/organizzazione di fenomeni multinazionali, ma quello che manca nell'analisi di Savona sono le motivazioni che portano alle crisi monetarie.

È professabile perciò in linea teorica l'imperfezione degli organismi di emissione e controllo della moneta come asserito dall'autore, da distinguere però che dal 1998 data di edizione, ad oggi, la deriva come fenomeno marcescente del signoraggio con annessi e connessi è evidente nelle crisi che si susseguono. La proposta finale di Savona, di cogestione in parte democratica e governativa dei tassi di interesse, è nella giusta direzione e va spinta ancora più in la, sottraendo alla BCE la gestione e l'emissione della moneta con un adeguato organo rappresentativo e democratico, privo di signoraggio.

L'oligopolio principale e a cascata di tutti i processi imperfetti che condizionano infine la nostra attuale democrazia, evidenziati in questo libro, trovano origine nel monopolio di emissione da parte di banche private che effettuano esse un dominio del libero mercato imponendo di fatto le bolle speculative e i governi tecnici.

lunedì 23 luglio 2012

Euroschiavi dalla truffa alla tragedia. Signoraggio,... - Marco Della Luna, Antonio Miclavez




Arianna Editrice pubblica questo libro di 456 pagine, suddiviso in un'ampia introduzione e in 7 capitoli, il signoraggio bancario (primario e secondario) ed il debito come sottotitoli del libro e temi principali.
I motivi di questa quarta riedizione aggiornata (la prima è del 2005) si rifanno fedelmente nella denuncia originale, il sistema di emissione/gestione monetaria monopolistico e privatistico dell'Euro, causa che ci ha condotti a questo esproprio di denaro individuale ed effetto della crisi debitoria con la prospettiva di default degli stati nazionali in atto. 

L'analisi si dipana in alcuni concetti fondamentali, come gli articoli della costituzione italiana riguardanti le libertà fondamentali, violati secondo la tesi qui presentata. La spiegazione della moneta come convenzione sociale e/o come corso forzoso imposto, denaro contante e denaro virtuale/scritturale (i prestiti che le banche fanno impossessandosi del denaro a deposito dei correntisti), il castello di carte che ne deriva. Il ruolo delle Banca Centrale Italiana istituto pubblico eterodiretto da privati e pieno di conflitti di interessi; la BCE istituto centrale europeo privato, senza controllo democratico, debito degli stati, formazione del Money Supply.

Esempi storici non mancano, come l'assassinio di Lincoln e Kennedy che provarono a stampare moneta in capo allo stato e di sua proprietà (senza debito).

Lettura approfondita e confrontabile ad alcuni blog di opinione contraria e normativista, assume un valore quanto si rispecchia al precipitare della realtà di questi ultimi 2 anni, considerando che la prima edizione è del 2005 ed è riportata in ampi passaggi di questa quarta edizione.

Quello che si può constatare è che l'uscita dall'attuale crisi e nei termini normativi dominanti nei media, verrà imposta attraverso l'assunzione di altri debiti e in Europa e negli Stati Uniti.
Quello che è opinabile è se si può produrre un coefficente matematico e/o una linea ideale oltre alla quale non si possa andare (penso alla disoccupazione), perché riferendoci al passato, le crisi degli imperi ci sono state e sono state risolte (sempre secondo la storia raccontata dai vincenti).

Le proposte di riforma monetaria e le ipotesi di reato in conclusione del libro aspettano di essere messe alla prova. Le proposte ufficiali di governi e BCE per ridurre il debito, mantenendo l'attenzione all'interpretazione dell'inflazione come mistificazione (motivo di esistere della BCE), la vera simmetria è il cibo e la quantità di risorse redistribuibili in questo pianeta, quindi infine l'intelligenza umana di creare ben-essere.

mercoledì 11 luglio 2012

Class Action - Michele Boato, Pietro Pistone, Silvana Pucci




Edito nel 2008 dalla fondazione ICU, preso a prestito dalla biblioteca di Lentiai (BL). Testo di 80 pagine, dalle origini della tutela collettiva dei consumatori in Italia al 2008, a normativa non ancora entrata in vigore nella forma odierna. La normativa poi rivista permette l'azione di difesa risarcitoria collettiva nei confronti delle aziende private e pubbliche http://www.classaction.it/. L'articolo 140 bis del codice dei consumatori viene qui comparato con le varie normative presenti all'epoca in Europa e nei paesi a Common Law, Stati Uniti e Gran Bretagna; detto anche class action all'italiana è entrato definitivamente in vigore il 1 gennaio 2010 con alcune migliorie consigliate nel libro, quali la singolarità dell'azione risarcitoria collettiva.

venerdì 29 giugno 2012

Geofilosofia dell'Europa - Massimo Cacciari


Analisi complessa delle stratificazioni filosofiche che portano all'odierna Europa, se si vuole anche politica ed economica. Passaggi e riferimenti all'antica filosofia greca, elaborati da Cacciari per condurre il lettore alla filosofia Heideggeriana e novecentesca, gettando le basi per una sana visione del suo ruolo rispetto alla politica, l'attualità che comprende e travisa tutta la realtà come un unico specchio delle nostre possibilità.

venerdì 22 giugno 2012

The High Cost of Free Parking - Donald Shoup




My research was started 1 year ago http://veritaemetodo.blogspot.it/2011/02/lettera-denuncia-al-comune-di-comelico.html when I face the plague of sidewalks occupied by cars. I have ordered 2 times this book, the first by "The Book Depository" and I never seen the book and not my money go back; the second by "bargainbookstores" via www.amazon.co.uk and I was more fortunate.  

The book is the most important published on the theme of parking policy. Made by an american; USA where the problem was analized firstly looked only by motorists, it becomes the problem of 21th century of urbanists, mayors, citizens and so on. Well it has 766 pages of pure enjoyment to foresee that this problem from 2003 to today was not normalized. It's logical, because the economy need it until the social cost becomes more of benefits. In 22 chapters it describes the genesis and the balance of the past decades in terms of common sense of freedom to have the maximum feasibility to move. In the origins, 1920-30 in the United States the problem was faced as a morality problem (today in my country is the same), but on the dawn of 21th century, Donald Shoup look it from a logic consequences of opportunity cost of Urban Sprawl. Example: 

1. Where the common moral judgement that tend to see one value in free parking for merchants, the same point of view by Shoup is that the minimum required parking to merchants is an cost estimated to 30000$ for every parking that block many business as restaurants that cannot build parkings in historical centers.

2. Where the common moral tend to see one gain for community that have larger MALL, Shoup face the pauperization of scarce community resources, where the monetary value of land is only in output to consume it and not in input to preserve it and favour local communities, impoverished by global trade or the tendency to mortify the historical centers in favour of MALL. The major cost however is to mantain parkings, the sidewalks, the transit, the security the environment costs added.

3. Los Angeles & New York.
Well, when I think these two city, the proposal of the book, is to create a source of gain by limiting the cost of building parking, by removing the minimum required parking and with help of technology by creating the permits parking on street, for residents by a small cost, and for non resident by modular cost that focus on 85% of the occupancy rate variable throught the day and night.

The surplus gain (for municipality or mix private/municipality) advantages are:

1. The possibility of earmarking the money gained by on street  parking rates, to transit service, on building  sidewalks, on plant trees, installing the light point at high technology value (with solar panels, wifi, webcam for security) as well as for off-street parking.

2. Giving the value to the land, where, how in Europe the high population density create various problem, for agricolture, for living cost, or others problems; is simple dividing the sale cost of apartment from parking cost (now everyone of us pay for motorists).

Finally Donald Shoup inviting all togheter with regard to parking as a service create by man for man that must be paid & that generate tangible virtue in moral sense & in live of each one.Many aspects not mentioned, are treated on "The High Cost of Free Parking" by Donald Shop, strongly reccomended for those who think that the world is flat (also an apartment...

Ps. e.g. in my town where we have ski slopes, in winter high season, one normal day we have almost 2/300 cars parked for free anhywhere in central business district, to current prize of Belluno (capital of province) http://www.parcheggiocaffi.com/tariffe.php it mean between 2400 to 24000 euros lost to day for municipality (the same for summer in others situation) and the solution proposed in response of my letter of top is.. construction of new parkings; why I move on foot and must pay for it with more taxes or the service of parking can give me an opportunity?

gifted to library of Comelico Superiore

venerdì 15 giugno 2012

Ermanno Rea - L'ultima lezione. La solitudine di Federico Caffè scomparso e mai più ritrovato




Ripercorrendo la vita di Caffè si apprende da questo libro del 2000, quali siano state le battaglie per l'eguaglianza dell'Italia del dopoguerra. Nella situazione attuale di profonda crisi economica, una vicenda irrisolta crea dei nessi con l'attuale smarrimento della società. È una narrazione delle vicissitudini umane del Professor Caffè che lasciano talvolta l'amaro in bocca come all'epilogo, ma insegnano molto dei valori di un economia sociale che sappia coniugare l'inclusione delle persone come valore del lavoro, e non, quindi nell'attuale opposto con l'esclusione della gran parte del lavoro e perciò all'espulsione dalla materia economica dell'organizzazione delle attività umane, a favore invece della creazione di capitale sostanzialmente slegato dall'attività umana.

Pensando per esempio al debito degli stati ed agli interessi sul debito..

domenica 20 maggio 2012

Libertà di stampa - Mario Borsa



Esempio di liberalismo, Mario Borsa esprime il concetto di libertà di stampa visto dal 1925. Attualissimo come concetti e limiti proposti, con l'introduzione di Ferruccio de Bortoli ed il saggio conclusivo di Walter Tobagi. Le situazioni europee, dalla Francia alla Germania, all'Austria alla Russia e concludendo con gli Stati Uniti delineano quella evoluzione che dall'impossibilità d'espressione ci portò fino ai fascismi, e oltre quando nel 1945 assunse la direzione del Corriere lottando per l'indipendenza dai partiti e dalle lobby economiche. La libertà è un dovere scrive, non un diritto, di cui è bene conquistarsene ogni giorno il reale valore di formazione e rispetto delle altrui libertà e dignità, nonché della formazione di un civismo etico improntato alla forte azione di denuncia dei problemi elusi, aggiungo io, allora come ora di democrazia e partecipazione.

venerdì 18 maggio 2012

Comelico Superiore - Ecological day - Giornata ecologica

As 4 years ago http://veritaemetodo.blogspot.it/2008/07/giornata-ecologica-pulizia-dei-sentieri.html we organized the Ecological Day in Comelico Superiore for clean the environment. This time is the town give the support, included many associations e friends. The critical points are the white roads & national roads. Around the proposals the problems remain as pedestrian zone Padola - Dosoledo or under the chairlift where there was no agreement and where the situation will remain the same.

In continuità con la giornata ecologica del 2008 http://veritaemetodo.blogspot.it/2008/07/giornata-ecologica-pulizia-dei-sentieri.html e con le annuali pulizie della sentieristica CAI riproponiamo per il 19 maggio 2012 la raccolta immondizie abbandonate, specialmente lungo le strade bianche boschive e strade statali. Rimarrà da pulire il percorso pedonale Padola - Dosoledo e il sentiero sotto alla seggiovia di Padola per mancato accordo. 

Il ritrovo è alla piazzola ecologica di Moiè, dove si troverà il materiale necessario e potranno essere conferiti i rifiuti raccolti. Aderiscono le associazioni:

Protezione civile, Gruppo ANA di Comelico Superiore, Gruppo ANA di Casamazzagno, Sot Narla, Comelico Nordicski, Chei d'Santa Plonia, CAI Valcomelico.

lunedì 7 maggio 2012

Giuseppe Mazzini - Dei doveri dell'uomo


Summa del pensiero di Giuseppe Mazzini, questo testo rappresenta l'evoluzione degli ideali di un fondatore della patria. Difficilmente ricollocabile nell'Italia contemporanea, la teoria politica qui espressa è comunque definibile come di unità e coesione, di tolleranza, e di fede; fede marcatamente cattolica, ma anche laica di fiducia nell'avvenire. La storia post unitaria è come uno specchio dove le riflessioni di Mazzini per la persona come soggetto attivo e sociale, fra alti e bassi all'oggi evidenziano un'incompletezza nei risultati raggiunti dalla Repubblica, con l'avanzare dell'individualismo e dei singoli interessi, ma con maggiore progresso nelle libertà fondamentali.

lunedì 30 aprile 2012

Spinoza - i grandi filosofi de "il sole 24 ore"






Armando Massarenti ci introduce nella vita, nel pensiero, attraverso la storia della critica e nei testi del filosofo Spinoza.


Le biografia di Spinoza è determinante nel comprenderne l'origine della rottura in senso moderno della sua filosofia. Egli, ebraico di origine nasce e vive in un'Olanda di grandi cambiamenti nel 1632 e fino al 1677. L'episodio della sua prima infanzia, ovvero la violenza all'interno della stessa comunità ebrea in forma di punizione a frustate, lo determinerà poi nell'avvenire della sua teoria politica volta verso la tolleranza essenzialmente sviluppatasi in dei trattati principali: Etica, Trattato teologico politico e Trattato politico.
Questa sinossi e la parte relativa ai pensieri essendo articolata e riferita ad ampio spettro anche bibliografico di Spinoza nei suoi scritti comprendenti varie corrispondenze qui riportate.


Il Trattato politico è infine l'opera allegata alla parte finale del tomo nella quale più piacevole è la lettura; Spinoza esprime qui tutta la sua visione quanto alla gestione dello stato. A partire dalla monarchia, passando per l'aristocrazia e finendo parzialmente nella democrazia, condizionato dalla situazione politica del suo tempo, fatta di tante intolleranze egli traccia quella linea di libertà da cui molti contemporanei trarranno spunto nel direzionare le proprie di teorie politiche.


Curato nelle immagini e fasi descrittive di particolari dettagli, è un volume abbastanza comprensibile.

martedì 3 aprile 2012

Troppo umana speranza - Alessandro Mari



Questa storia è la nostra storia di italiani e orgogliosi di esserlo. Un'opera prima rigorosa e originale che descrive tutte le peripezie dell'Italia in nuce, nel periodo 1840-1848.
La trama dei quattro protagonisti, Colombino, Garibaldi, Leda e Lisander corre veloce fra Europa e Sud America, nord e sud dell'Italia in un racconto storico verosimile per la costruzione regolare e raffinata. La passione dedicata dal giovane autore diventa una riflessione opportuna per rilevare il prestigio di una nazione nata così singolarmente e dopo secoli di dominio straniero.
Le varie vicende narrate sono speculari fra loro perché riguardano le molteplici componenti della società di allora, dal combattente al contadino, all'artista a Leda e la sua vicenda che pare la summa di tutto.
Inizialmente scettico, con il passare delle pagine lo schema narrativo impegna la lettura migliore.

giovedì 22 marzo 2012

Paesaggio costituzione cemento - Salvatore Settis


Edito nel 2010, con una vasta sezione "note" bibliografiche e dettagliato nelle spiegazioni, espone la grande conoscenza dell'autore della materia e delle buone pratiche da intraprendere complessivamente in questo paese. Alto è l'impegno morale e civile nel ricordare a tutti il sottile equilibrio in cui viviamo.

Valido percorso storico delle norme di tutela paesaggistica e dei beni culturali degli ultimi 5 secoli in Italia. L'analisi include alcuni accenni al diritto romano e da esso prende spunto per incentivare l'azione popolare dei cittadini, il tutto all'interno di una cornice giuridica e amministrativa in continua evoluzione, ma che è delimitata dalla Costituzione della Repubblica Italiana.

Estremo interesse suscita lo sviluppo delle normative nella costituzione, intesa da principio nel '46/'48 come ordinamento a salvaguardia di interesse generale dei beni comuni, paesaggistici, del patrimonio culturale e della salute. Lacuna dell'articolo 9 ed anche della legislazione precedente con le leggi Bottai, Croce e indietro fino alla prima legge Rava del 1909 è proprio la separazione fra paesaggio e beni culturali che dal 1972 con l'avvento delle regioni segna un processo costante di devoluzione ai poteri locali, con una scissione fra la gestione edificatoria in capo ai comuni e la tutela su scala nazionale delle risorse ambientali e culturali, ormai in disaccordo con una prassi e gestione sempre più clientelare e localistica e con la legge stessa che imporrebbe la tutela in primo luogo. 

Interprestito della biblioteca di Pedavena (BL).

giovedì 9 febbraio 2012

Il Qualunquista - Carlo Maria Lomartire




Breve testo biografico di 192 pagine de Guglielmo Giannini inventore del settimanale L'Uomo qualunque e del Fronte dell'Uomo Qualunque. Stile gentile, la narrazione ripercorre centralmente il periodo degli anni '40 in Italia. La vicenda umana è quella di una persona che subii come molte altre, la perdita di affetti familiari e da questo seppe ripartire. Giornalista e commediografo, Giannini con una sua creatura il settimanale, detta una linea antipolitica dapprima liberale, equidistante e via via entrando in politica. L'errore sta anche ai giorni nostri nel concedere che il creare consenso sia un fine, e che le ideologie tendano sempre a marginalizzare come rivelerà la sua parabola discendente nell'arena politica. L'insegnamento è forse quello positivo che esalta quanto la partecipazione civile, le istituzioni e il compromesso siano importanti per giungere ad un senso comune di collettività e non cedere alle ideologie appunto.
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